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Impegno della conceria nell’approfondire la tematica del futuro della pelle

Innovazione, ricerca e sguardo al futuro: tre istanze attorno cui orbita l’energia di Conceria del Corso.

La pratica conciaria risale al mondo primitivo e insieme all’uomo si è evoluta nei secoli fino ai giorni nostri, dove artigiani – custodi del savoir-faire antico – si impegnano a preservare e insieme potenziare questo mestiere.

Da tempo al centro di tematiche ambientali, l’industria conciaria si dimostra indispensabile all’interno di un economia sistemica che punta al raggiungimento di obiettivi globali in termini di prosperità ed equilibrio tra uomo e natura.

L’impegno di Conceria del Corso nel comunicare i valori, gli obiettivi e i risultati verso uno sviluppo sostenibile, rappresenta una forte consapevolezza etica e una grande volontà di progressione verso un benestare biosistemico.

La ricerca incessante che caratterizza l’anima di CDC mira ad esplorare nuove frontiere per rendere i processi di concia più sostenibili, utilizzando metodologie che riducono l’impatto ambientale, ottimizzando l’uso delle risorse e minimizzando gli sprechi. Al contempo, si dedica a identificare nuove alternative per la produzione di pelli, cercando materiali innovativi e biodegradabili che possano ridurre la dipendenza dalle risorse finite.

La dedizione verso l’ambiente comprende anche, e soprattutto, il benessere degli animali, promuovendone il trattamento etico e adottando processi di concia che rispettino gli standard più elevati di benessere animale.

Il cammino che da anni Conceria del Corso sta compiendo per un miglioramento continuo richiede costante impegno e prontezza nell’abbracciare le sfide future.

L’arte antica della conceria costituisce un patrimonio unico per il nostro Paese, una ricchezza da preservare e coltivare di generazione in generazione. Questa la mission di Conceria del Corso: essere guida in un viaggio in cui etica e innovazione si uniscono per conservare un tesoro di autenticità, bellezza e responsabilità: la pelle.